Come incrementare la produzione di biometano e idrogeno pulito in Italia
Dopo il successo di RENMAD H2 Italia 2024 e RENMAD Biometano Italia 2024, siamo entusiasti di presentare RENMAD Renewable Gases 2025 (2-3 luglio 2025, Bologna), il nostro evento di punta sui settori dell’H2 verde e del biometano in Italia e in Europa.
L’Italia è sull’orlo di una rivoluzione nel settore dei gas rinnovabili, con il biometano e l’idrogeno verde che giocano un ruolo fondamentale nella transizione energetica del Paese. RENMAD Renewable Gases 2025 offre una piattaforma unica per esplorare questi settori dinamici, promuovere l’innovazione e sbloccare le opportunità di investimento.
Biometano: una centrale elettrica in crescita
Il biometano, biogas potenziato con le qualità del gas naturale, sta rivoluzionando il panorama energetico italiano. Entro il 2026, l’Italia dovrebbe produrre 4 miliardi di metri cubi di biometano all’anno, dopo i 2,3 miliardi di metri cubi prodotti nel 2021, pari al 3,3% della fornitura di gas del Paese.
Lo schema di sostegno al biometano da 4,5 miliardi di euro del governo e le infrastrutture esistenti, come le oltre 1.000 stazioni CNG, sottolineano la disponibilità dell’Italia a sfruttare il biometano nei trasporti e in altri settori. Il collegamento della produzione di biometano con l’agricoltura, l’industria agroalimentare e l’applicazione del digestato a livello locale amplifica ulteriormente il suo potenziale di riduzione della dipendenza dal gas naturale e di promozione della sostenibilità.
L’idrogeno come vettore energetico per il futuro
L’idrogeno sta emergendo come pietra miliare della strategia di decarbonizzazione dell’Italia. Con gli audaci obiettivi fissati nella strategia per l’idrogeno, il Paese punta a una penetrazione dell’idrogeno del 2% e a 5 GW di capacità di elettrolisi entro il 2030 e a una penetrazione dell’idrogeno del 20% entro il 2050.
L’attenzione del governo comprende l’integrazione dell’idrogeno nei settori industriali “hard-to-abate”, nei trasporti pesanti e nelle ferrovie non elettrificate. Grandi progetti come il Corridoio H2 Sud mirano a collegare le importazioni di idrogeno del Nord Africa con l’Austria e la Germania, che potrebbero rappresentare il 40% delle importazioni di idrogeno in Europa.
Sostenute dal pacchetto UE per la decarbonizzazione dell’idrogeno e del gas e finanziate attraverso il Piano di ripresa e resilienza, iniziative come le valli dell’idrogeno sottolineano l’ambizione dell’Italia di guidare la transizione del gas rinnovabile in Europa.
Segna la data: 2-3 luglio 2025, BOLOGNA
30+ relatori
esperti
120+
partecipanti
10+ ore di
networking
RENMAD RENEWABLE GASES 2025, ARGOMENTI PRINCIPALI
IDROGENO VERDE
BIOMETANO